SOLO PER OGGI
Solo per oggi cercherò di vivere alla giornata
senza voler risolvere i problemi della mia vita tutti in una volta.
Solo per oggi avrò la massima cura del mio aspetto:
vestirò con sobrietà, non alzerò la voce,
sarò cortese nei modi, non criticherò nessuno,
non cercherò di migliorare
o disciplinare nessuno tranne me stesso.
Solo per oggi sarò felice nella certezza che
sono stato creato per essere felice non solo nell’altro mondo,
ma anche in questo.
Solo per oggi mi adatterò alle circostanze,
senza pretendere che le circostanze si adattino ai miei desideri.
Solo per oggi dedicherò dieci inuti del mio tempo
a sedere in silenzio ascoltando Dio,
ricordando che come il cibo è necessario alla vita del corpo,
così il silenzio e l’ascolto sono necessari alla vita dell’anima.
Solo per oggi, compirò una buona azione
e non lo dirò a nessuno.
Solo per oggi mi farò un programma:
forse non lo seguirò perfettamente, ma lo farò.
E mi guarderò dai due malanni: la fretta e l’indecisione.
Solo per oggi saprò dal profondo del cuore,
nonostante le apparenze,
che la Provvidenza si prende cura di me
come di nessun altro al mondo.
Solo per oggi non avrò timori.
In modo particolare non avrò paura
di godere di ciò che è bello
e di credere nell’Amore.
Posso ben fare per 12 ore ciò che mi sgombrerebbe
se pensassi di doverlo fare tutta la vita.
Papa GIOVANNI XIII
Riflettendo per via
Non saprei dire quanto siano conosciute queste parole, le ho incontrate per caso. Mi hanno colpito e mi hanno dato la sensazione di una iniezione di fiducia e di coraggio ad affrontare la vita. Questa poesia che è una preghiera, potrebbe non essere stata scritta da un massimo ed eccelso rappresentante della religione cattolico cristiana. Potrebbe essere stata scritta semplicemente da un uomo che del dolore o della sofferenza, della gioia e del pensiero, ha fatto tesoro per vita vissuta. Non un monito e non un insegnamento, solo riflessioni sulla quotidianità e intendimenti o proponimenti per migliorare nel proseguimento dei giorni che si susseguono e che sembrano o tutti uguali o senza ragione e significato. Mi sono sembrate parole che danno senso all’esistenza, valore al nutrimento dell’anima, motivo per guardarsi dentro e dirsi: anche se non capisco bene perchè esisto, posso provare, posso tentare la scalata della vita lottando non contro gli altri, ma per vincere col me stesso che non accetta di perdere. (Rosalina)