Casa AIL Volontariato Compagnia di Vita
Se… per caso… c’è bisogno…
Che siano aspettati o meno, i mali del corpo sono scontati. Ci si può ammalare e non è una eventualità. Trovare chi nella vita non ha avuto a che fare con un malanno corporeo è, credo, cosa assolutamente ardua , se non impossibile. I problemi e le tristezze sorgono
quando i mali sono di quelli che non guariscono mai e portano, cosa terribile, ad una fine consapevole. Il male moderno: il tumore, il cancro. Di ogni genere e forma, che può attaccare qualunque parte del corpo. Raro o comune, si fa per dire, prevede sempre un percorso di speranze immediate e di sofferenze lunghe e tormentate.
La scienza e la ricerca, soprattutto, per fortuna vanno avanti e nuovi e più efficaci farmaci permettono di affrontare queste malattie in maniera meno virulenta, con cure che possono anche essere fatte a casa oppure in Day Hospital.
Ciò senza dubbio migliora la qualità della vita del malato, di alcuni tumori si sopravvive a lungo, però il malato va sostenuto dal punto di vista psicologico insieme ai suoi familiari, si può essere preda di momenti di sconforto, di depressione, di stanchezza.
Gli studi neuropsicologici sull’argomento affermano che, senza dubbio, un atteggiamento positivo nei confronti dei problemi causati dalla malattia, giova al malato ed alla sua condizione, permettendogli di affrontare con determinata fermezza il percorso non sempre agevole delle cure.
Per diverse volte mi sono imbattuta con questo male: conoscenti, parenti, amiche carissime, colleghe di lavoro, familiari. Ogni volta un calvario che, se non vissuto da vicino, non dà la giusta misura di quello che accade.
Sembra un pianeta sconosciuto il volontariato, eppure in questo settore della vita comunitaria svolge un compito di assoluta validità e competenza.
Ultimamente ho conosciuto la casa AIL di Pescara. Cos’è una casa AIL? Un luogo di accoglienza per persone che hanno bisogno di seguire i propri familiari in ospedale e si trovano molto lontano dalla propria abitazione. E’ una casa messa a disposizione dalla Associazione Italiana contro le Leucemie Linfomi e Mieloma – Onlus.
Senza clamori altisonanti, a Pescara in Via Rigopiano, e non è una semplice casa. E’ una splendida palazzina, anzi due. Si, perchè una è riservata ai bambini ed ai loro famiiari, ed una agli adulti ed i loro famiiari. Circondate da curati giardini, con giochi all’aperto in quella riservata ai bambini.
Frutto di azioni ed attività di volontariato. Assoutamente ultramoderno, nella struttura architettonica e negli interni. Dotata di ogni confort, ambiente climatizzato, arredi di qualità, cucina comune fornita di elettrodomestici di pregio, sala da pranzo di gran gusto, stanze accoglienti, servizi di lavanderia e di supporto ad ogni evenienza per il malato ed il familiare che lo accompagna, nel rispetto assoluto della privacy di ognuno.
Il 2011 è l’anno europeo delle Attività Volontarie e si celebra anche il 10° anniversario dell’Anno Internazionale del Volontariato delle Nazioni Unite, che nel 2001 dimostrò l’alto livello di attenzione dell’opinione pubblica per i volontari e il loro contributo alla società.
Cosa fa vivere un’associazione di volontariato? Risposta: i contributi delle persone che ci credono e che sostengono le iniziative finanziandole spontaneamente. Una compagnia di vita il volontario ail, che sceglie di dare disponibilità, che si mette in gioco, una persona che ama. Sul territorio nazionale l’AIL conta circa 18.000 volontari. Oggi si stima che un italiano su cinque aderisca ad associazioni, senza scopo di lucro, che si occupano di assistenza socio-sanitaria, protezione civile, diritti civili, cultura, istruzione ed altro. Il 94% degli aderenti a tali associazioni lo fa a titolo gratuito.
Molte sono le iniziative promosse dall’AIL per finanziarsi, le più conosciute sono le campagne di raccolta fondi "Stelle di Natale" e "Uova di Pasqua", mediante organizzazione di eventi di beneficienza, attraverso "pergamene solidali" in occasione di matrimoni, nascite, comunioni, lauree ed altre ricorrenze.
Per informazioni: info@ailpescara.com oppure visitate il sito www.ailpescara.com.
In occasione della Giornata Nazionale contro le leucemie, linfomi e mieloma il 21 giugno, è stata lanciata l’iniziativa "… Sognando Itaca – Regata per la vita". Dal 18 giugno al 2 luglio 2011 una barca a vela AIL ha navigato nel mar Tirreno con l’obiettivo di divulgare il Progetto Itaca, volto alla riabilitazione psicologica e al miglioramento della qualità della vita dei malati ematologici attraverso la vela terapia.
Il progetto è chiamato Itaca, perchè il percorso raccontato da Omero nell’Odissea sembra essere la metafora più vicina alla realtà che spesso vive chi è affetto da una malattia onco-ematologica. Come Ulisse, i pazienti si trovano ad affrontare un mare aperto, sconosciuto, pieno di insidie e di luoghi pericolosi. Durante il viaggio, però, scoprono anche altri territori, relazioni, nuove solidarietà, si scende agli inferi e poi si risale, si incontrano altri compagni di viaggio, si sperimenta una compagnia di vita con altre vicinanze e risorse.
Tornando alla casa AIL di Pescara, quale esempio di impegno solidale, comunque già noto, mi sia consentito di ricordare tutti coloro che hanno contribuito alla sua realizzazione:
– Comune di Pescara
– Banca di Credito Cooperativo Abruzzese – Cappelle sul Tavo
– Saitem Spa
– Ferri Elettroforniture srl
– Ail Nazionale
– Colorificio Arco spa
– Banca Caripe
– Fater spa
– Ina Assitalia spa Agenzia generale di Pescara
– Mercatone Uno
– Sevel SpA
– Rotary Club Pescara
– Vetreria Artistica Teatina srl
– Di Properzio Costruzioni srl
– Vivaio Piante Giancarlo Martinelli
– Giò Di Tonno
– Agente di Commercio Massimo Tuttolani
– Barberio City Office
– Confapi Apindustrie Chieti
Ulteriori informazioni su:
http://www.csvtv.it/le-iniziative-e-l-impegno-di-ail-pescara-onlus/
http://www.rete5.tv/index.php?option=com_content&task=view&id=11695&Itemid=109
(Rosalina)