Luce – Buio
Che giornata! Stamattina il sole bruciava, poi pian piano il cielo si è andato riempiendo di nuvole. Dapprima leggere e poi sempre più coprenti.
Adesso il mondo in alto è grigio. Ed è solo primo pomeriggio e sembra si stia facendo buio.
La luce è un mondo che si vede. Il mondo che si svela. La luce illumina. Illumina per chi ha gli occhi. Illumina per conoscere. Con la luce vedi l’azzurro del mare e la terra, gli alberi, uno scoiattolo, una montagna, un fiore. Con la luce incontri un’opera d’arte: E l’ incidenza della luce te ne dà le sfumature o ti fa cogliere i particolari. Luce che l’ uomo ha riprodotto forse per il timore che scomparisse: col fuoco i primi uomini, con le torce, con le lampade alimentate ddalle più svariate sostanze o elementi. la luce si insinua dappertutto, accecante luce solare inguardabile direttamente. E infine la scoperta dell’ energia elettrica, che ha dato all’ uomo la certezza della luce quando c’ è buio.
Buio, oscurità totale, assenza di luce. Momento di annientamento del visibile. Il buio nasconde, impedisce di definire tutto e particolre. Il buio ha un unico colore che nella gamma dello spettro solare non c’ è: nero. Vedere nero. Indistinguibile. Del senso della vita il buio percepisce il nulla. Nel buio funzionano i sensi che sopperiscono all’ assenza di luce: udito, tatto, odorato.
E si parla di luce interiore quando un’ anima, ha la gioia da trasmettere e buio interiore quando l’ anima è smarrita , alla ricerca del senso della sua esistenza.
E il buio teatrale per indicare un momento scuro sul palcoscenico fra un cambio di scena o una sottolinatura di storia. Buio se la mente non ricorda, vuoto mentale. Buio pensando ad una grotta o ad una caverna. Buio, uguale notte senza sole e senza luna: buio pesto. Buio dell’ universo, vuoto di migliaia di chilometri, riempito di solo nero cosmico, impensabile dalle nostre misere percezioni terrene. Buio delle profondità marine, dove la luce non arriva e la vita è popolata da strane creature luminescenti, che, come a ribellione di quel mondo invisibile mondo, sono mostri in miniatura che fanno di tutto per vederci chiaro.
E’ talmente prezioso il vedere la luce nel buio, che sembrano lottino a dismisura per averne una fetta. Spaventano e si spaventano a vicenda , affinchè ognuno si allontani dall’ altro per occupare ed avere il proprio spazio riservato di luce a sufficienza.
Quel buio è tanto grande che, basta per tutti.
(Rosalina)