” In Italia ” Fabri Fibra
In Italia è un singolo del rapper italiano Fabri Fibra, estratto dall’album Bugiardo pubblicato nel 2007. Il brano vede la partecipazione della cantante Gianna Nannini, la quale canta il ritornello in una seconda versione. La canzone, prodotta da Big Fish, è entrata in rotazione radiofonica dal 9 maggio 2008.
Il video di In Italia è stato girato completamente in bianco e nero, e comincia con Fabri Fibra sul lettino di una psicologa, interpretata da Ambra Angiolini. Fibra chiede alla psicologa se può raccontarle un sogno ricorrente, dopo di che comincia la canzone vera e propria. A questo punto le scene si spostano in ambienti esterni e metropolitani (tra cui il cimitero del Verano a Roma), in cui compare anche Gianna Nannini. Il video si conclude nuovamente nello studio della psicologa, però con i ruoli di medico e paziente invertiti, e quindi Ambra sdraiata sul lettino.
Testo Fabri Fibra e Gianna Nannini “In Italia”
Ci sono cose che nessuno ti dirà
ci sono cose che nessuno ti darà
sei nato e morto qua
nato e morto qua
nato nel paese delle mezze verità
Dove fuggi in Italia
pistole in macchine – in Italia
Macchiavelli e Foscolo – in Italia
i campioni del mondo sono – in Italia
Benvenuto – in Italia
fatti una vacanza al mare – in Italia
meglio non farsi operare – in Italia
e non andare all’ospedale – in Italia
La bella vita – in Italia
le grandi serata, i gala – in Italia
fai affari con la mala – in Italia
il vicino che ti spara – in Italia
Ci sono cose che nessuno ti dirà
ci sono cose che nessuno ti darà
sei nato e morto qua
sei nato e morto qua
nato nel paese delle mezze verità
Ci sono cose che nessuno ti dirà
ci sono cose che nessuno ti darà
sei nato e morto qua
sei nato e morto qua
nato nel paese delle mezze verità
Dove fuggi – in Italia
liberi mafiosi sono – in Italia
i più pericolosi sono – in Italia
le ragazze nella strada – in Italia
Mangi pasta fatta in casa – in Italia
poi ti entran i ladri in casa – in Italia
non trovi un lavoro fisso – in Italia
ma baci il crocifisso – in Italia
I monumenti – in Italia
le chiese con i dipinti – in Italia
gente con dei sentimenti – in Italia
la campagna ai rapimenti – in Italia
Ci sono cose che nessuno ti dirà
ci sono cose che nessuno ti darà
sei nato e morto qua
sei nato e morto qua
nato nel paese delle mezze verità
Ci sono cose che nessuno ti dirà
ci sono cose che nessuno ti darà
sei nato e morto qua
sei nato e morto qua
nato nel paese delle mezze verità
Dove fuggi – in Italia
le ragazze corteggiate – in Italia
le donne fotografate – in Italia
le modelle ricattate – in Italia
Impara l’arte – in Italia
gente che legge le carte – in Italia
assassini mai scoperti – in Italia
voti persi e voti certi – in Italia
Ci sono cose che nessuno ti dirà
ci sono cose che nessuno ti darà
sei nato e morto qua
sei nato e morto qua
nato nel paese delle mezze verità
Ci sono cose che nessuno ti dirà
ci sono cose che nessuno ti darà
sei nato e morto qua
sei nato e morto qua
nato nel paese delle mezze verità
Dove fuggi
Dove fuggi
La canzone mette in evidenza molti problemi dell’Italia contemporanea tra i quali l’elevato tasso di criminalità, la malasanità diffusa, la disoccupazione, il precariato, la corruzione generale e i molti inganni nei quali è costretto a vivere il Paese.
Il testo mostra anche come l’informazione in Italia sia spesso travagliata, intralciata e alla fine imbavagliata dai poteri forti:
« Ci sono cose che nessuno ti dirà… ci sono cose che nessuno ti darà… sei nato e morto qua, sei nato e morto qua, nato nel paese delle mezze verità » (In Italia)
Un solo commento personale mi permetto: siamo nel 2012 e non è cambiato nulla.
(Rosalina)