Quarantaduesimo Convegno Nazionale AIAP
Il presepio presenza d’amore e di gioia
La Regione Abruzzo ospita per la prima volta, ad Atessa, un evento presepistico di portata nazionale. ‘Il presepe presenza d’amore e di gioia’ è il tema del convegno nazionale che si svolge in questi giorni dal 22 al 25 settembre 2011.
Il programma sul sito: http://www.presepiatessa.it/esposizioni_ed_eventi.html
Hanno collaborato alla realizzazione del convegno nazionale la regione Abruzzo, la provincia di Chieti, la città di Atessa ed il suo assessorato alla cultura.
L’Associazione Italiana Amici del Presepe presenta tale evento con la sezione AIAP di Atessa, quella di Lanciano e quella di Penne. Queste ultime due località sono luoghi dove il convegno si dipanerà in trasferta per visitare il Miracolo Eucaristico in quel di Lanciano ed il Volto Santo di Manoppello per Penne.
Molte le personalità di spicco religiose, civili e culturali che rendono ricchi di spunti interessanti il convegno nazionale. Il Teatro di Atessa A. Di Iorio ospita nella mattinata di sabato 23 il convegno di riferimento e nel pomeriggio un esclusivo spettacolo con l’esibizione di un sestetto di fisarmoniche del Conservatorio "Fausto Torrefranca" di Vibo Valentia, con gli illustri maestri atessani Mario Stefano Pietrodarchi e Luca Colantonio.
Afferma P. Giuseppe Cellucci (O.M.I. Assistente Ecclesiastico Nazionale dell’Associazione Amici del presepio): ‘Il presepe inteso come opera artistica vive al di là della presenza della fede cristiana, ed è diventato un elemento di rilevanza culturale ed artistica non solo in Italia ma anche in altre nazioni d’Europa e fuori dall’Europa… In Atessa ha trovato casa! Il presepe da qualche anno, è una costante e sempre gioiosa presenza al centro del paese nella piazza del mercato, luogo di scambio e di incontro, di conoscenza e di confronto e anche luogo di riflessione. Il presepe con la sua Mostra Permanente rappresenta un grande dono fatto alla popolazione. Il presepe una presenza d’amore…. Il presepe porta un messaggio gioioso che, per sua natura, si diffonde attorno e viene dato a agnuno. Si tratta di una grande gioia che avviene anche in cielo, specie quando si converte un peccatore’.
E’ presente in esposizione una parte del gigantesco presepe dell’Istituto d’Arte per la ceramica "Francesco Antonio Grue" di Castelli. Il presepe iniziato a costruire nel 1965 con circa 50 statue in ceramica a grandezza naturale, si è arricchita man mano di altre statue. IL presepe è andato in mostra a Roma, a Betlemme, Gerusalemme e Tel Aviv ed è possibile ammirarlo interamente nella sala espositiva dell’Istituto d’Arte di Castelli.
L’opuscolo di presentazione dell’evento è quasi una pubblicazione vera e propria con molte notizie storiche e saggistiche che mostra quanto impegno i soci della sezione atessana Amici del presepe, abbiano profuso affinchè il convegno nazionale riuscisse nel migliore dei modi.
Senza dubbio meritano l’apprezzamento di tutta la comunità atessana, sperando che ogni atessano che si rispetti diventi sempre più consapevole delle ricchezze che possiede.
(Rosalina)