L’Ipotesi del Non Detto-Questo o Quello
Quante volte nella nostra vita è capitato di incontrare il non detto. Una contraddizione nella logicità. Potrebbe, il non detto, significare qualcosa da dire ancora, da non dire, da nascondere. Potrebbe essere un modo per lasciar capire che, invece, si è compreso tutto. Oppure, potrebbe esssere che, ognuno noi pensa di essere chiaro come l’acqua di sorgente e, per l’altro, siamo pieni di misteri, di circonvoluzioni cerebrali che macinano continuamente chissà quali architetture mentali. Il non detto fa presagire che c’è dell’altro, che sta lì, in attesa di essere adoperato per confondere o per insinuarsi nel dubbio, o per ammiccare a qualcosa che ci si aspetta accada. Potrebbe anche essere un non detto per il famoso assunto del "quieto vivere". Silenzio per non affrontare. Ma, potrebbe essere un non detto, non sempre perchè si è codardi, ma perchè non se ne ha la forza, o la voglia, o non si trovano le parole giuste, o perchè preferiamo resti solo nostro. Potrebbe essere un fattore di personalità: la timidezza, la riservatezza, l’intimità. Potrebbe essere che, per reggere equilibri delicati, nei rapporti con la società (vedi i servizi segreti), con moltitudini (vedi situazioni difficili in manifestazioni di vario genere), nei rapporti interpersonali (vedi sul lavoro o negli affetti), si ritenga assolutamente necessario, "conditio sine qua non", osservare scrupolosamente il non detto "l’assoluto riserbo", per consentire un percorso scorrevole e sereno della quotidianità. Potrebbe essere incapacità o difficoltà nel chiarire i pensieri o nel trovarvi una collocazione precisa.
Potrebbe, voce del verbo potere, tempo condizionale: se… Se potesse il non detto!
Il non detto, si percepisce e, quando lo catturi, ti costringe, anche se non vorresti, a formulare ipotesi. E, di solito, le ipotesi non sono mai uniche, tranne che negli assunti matematici (forse nemmeno quelli!). Ve ne esistono di sottintese e di palesi. Strana cosa le ipotesi sottintese, cioè l’ipotesi di una ipotesi. Cioè una ipotesi molto vicina alla soluzione , che però, ha dei risvolti non ancora del tutto chiariti. C’è ancora qualcosa che non è completamente sicuro. "Potrebbe" essere questo o quello.
Il non detto andrebbe rivelato?… Sempre? Si dice che chi non lo fa, generalmente, non è in grado di gestire la situazione. E’ una affermazione che lascia il tempo che trova. Anche qui le variabili che sottendono alla condizione, sono talmente tante e talmente diverse fra loro che non si può banalizzare. Vi è sempre un non detto che rimane tale e vi è allo stesso tempo un non detto che immediatamente diventa rivelato. E si può dire o non dire con le parole, con un gesto, con una musica, con un dipinto. Comunque espressioni che fanno parte della nostra condizione umana del comunicare. Ne abbiamo necessariamente bisogno… tutti.
Divagazione Poetica
PICCOLE GOCCE
Appoggiata,
nell’intrecciato cesto
della memoria,
una pigna dischiusa
matura lentamente
lasciando intravedere
frutti.
Piccole gocce… i pinoli.
Come lacrime.
(Rosalina)