Senza filtro nella natura – Trekking Parco della Maiella
"Andai nei boschi per vivere con saggezza, vivere con profondità e succhiare tutto il midollo della vita…".
Molti forse ricorderanno questa citazione dal film "L’attimo fuggente", che a sua volta riprendeva le parole scritte nel XIX secolo dallo scrittore e filosofo statunitense David Henry Thoureau. A due secoli di distanza, il ritorno alla natura, la saggezza e la vitalità, che derivano dal seguire i ritmi, sono ancora temi attuali che spingono a cercare un contatto più stretto con essa. Siamo in estate e quale momento migliore per rinnovare l’incontro con il verde? Il trekking offre un’opportunità per un’immersione immediata, senza filtro, nella natura. Unisce, il che non guasta, l’utile al dilettevole, con un’attività motoria che fa bene. Stimola i cosiddetti ormoni del benessere, endorfina e serotonina, e consente una piccola evasione dal ritmo spesso troppo veloce della vita di tutti i giorni.
Come per tutte le cose, vale la regola della giusta misura: attrezzatura giusta e valutazione delle proprie risorse fisiche.
Per chi fosse alle prime armi o ricomincia dopo un tempo di inattività, è bene scegliere percorsi semplici e brevi senza grandi dislivelli per poi gradualmente aumentare difficoltà e durata del trekking fino ad arrivare anche in alta quota.
Infine, va ricordato che il trekking è un’attività da fare sempre in compagnia: qualunque cosa succeda, è pericoloso ritrovarsi da soli in montagna. In coppia o in gruppo, bisogna cercare di camminare compatti. A questo proposito, è di aiuto mantenere un passo costante, magari un pò più lento ed evitare soste ripetute, anche su pendii ripidi. In questo il trekking assomiglia più ad uno sport di fondo piuttosto che di velocità, quindi richiede resistenza prolungata nel tempo pittosto che concentrata in uno sforzo maggiore ma a breve termine. Insomma, come insegna la saggezza popolare, chi va piano va sano e va lontano.
Una splendida occasione, dedicata agli esperti, dalle nostre parti è quella di domani 3 luglio 2011, promosso dal Club Alpino Italiano Sezione di Fara San Martino (Ch)
31° Val Serviera – Fara San Martino
Data: 03/07/2011
Regione e provincia: Abruzzo, Chieti
Località di partenza: Fara San Martino – Campo sportivo di Capo le Macchie
Località di arrivo: Fara San Martino – Sorgenti del fiume Verde
Tempo di percorrenza: 7 ore
Chilometri: 15 km
Grado di difficoltà:
Descrizione delle difficoltà: ED (escursione difficile)
Segnaletica: Sentiero ben segnato
Dislivello in salita: 1030
Dislivello in discesa: 1150
Quota massima: 1580
Descrizione
Dalle ore 5,00 fino alle 8,00:
Ritrovo ed iscrizione presso Campo Sportivo
in “Contrada Capo le Macchie” (quota 550 mt.)
a. Partenze differenziate, secondo l’affluenza, in gruppi prestabiliti;
b. Percorso definito nei seguenti punti di controllo e ristoro: Colle Bandiera 1150 mt (circa Km 3 dalla partenza); Grotta dei Callarelli 1553 mt (circa Km 7,5); Località Vatarelle 700 mt (circa Km 12,00);
c. Inizio della discesa con meta Valle di Santo Spirito ed arrivo in località
San Pietro 427 mt (circa Km 15,00).
d. Termine dell’escursione presso le Sorgenti del Fiume Verde e degustazione gratuita per i soli partecipanti.
Ore 21,00 – Fiaccolata sulle pendici della Maiella
Assistenza e Sorveglianza in montagna: Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Corpo Forestale dello Stato.
N.B.Trattandosi di un’escursione su percorso di montagna, tutti i partecipanti devono essere adeguatamente equipaggiati ed avere una buona preparazione fisica.
REGOLAMENTO
Il Club Alpino Italiano, sezione Fara San Martino, con il patrocinio del Comune di Fara San Martino, organizza la 31a Val Serviera (non competitiva). La partenza è prevista da Contrada Capo le Macchie e l’arrivo in località San Pietro.
Articolo 1 – La Manifestazione si svolgerà su un sentiero di montagna opportunamente segnalato, che attraversa il Parco Nazionale della Maiella, istituito per tutelare e meglio gestire le bellezze paesaggistiche, la flora e la fauna.
Articolo 2 – Affinché la manifestazione non provochi danni all’ambiente naturale e disturbo alla fauna, i partecipanti dovranno seguire l’itinerario prestabilito senza mai abbandonare il sentiero di cui all’art. i e saranno accompagnati in gruppi di 30 persone, da accompagnatori CAI e da Guardie Forestali del Parco.
Articolo 3 – All’escursione potranno partecipare anche ragazzi minorenni solo se accompagnati da persona responsabile.
Articolo 4 – Alla manifestazione possono partecipare tutti gli appassionati di
escursione montana, purché si siano assicurate della loro idoneità fisica a superare i 1.700 Mt.
Articolo 5 – Il raduno dei partecipanti è fissato alle ore 5.00. Le partenze si susseguiranno sino alle ore 8.00.Ritrovo presso il Campo Sportivo di Fara San Martino, dove saranno consegnati i Pass di partecipazione, che dovranno essere vidimati nei tre punti di controllo dislocati lungo il percorso, infine convalidati all’arrivo.
Il tempo massimo è di dieci ore.
Articolo 6 – L’Organizzazione, pur garantendo tutta l’assistenza lungo il percorso, declina ogni responsabilità per eventuali danni a persone e cose prima, durante e dopo la manifestazione.
Articolo 7 – Tutti i partecipanti sono pregati di non gettare rifiuti e di evitare grida inutili.
Articolo 8 – Agli eventuali trasgressori dei divieti disposti dall’Autorità del Parco, saranno applicate le sanzioni previste dalle Leggi Statali e Regionali vigenti.
L’escursione, a carattere esclusivamente di promozione ambientale, si propone come fine una più vasta conoscenza della Maiella e la promozione di un incontro amichevole di tutti gli appassionati della montagna e della natura. Dato che, la manifestazione non ha alcun carattere competitivo, non si accettano reclami di nessuna sorta, né verbali, né scritti.
Fonti:
http://www.caifarasanmartino.it/files/valservmanif.pdf
http://www.caifarasanmartino.it/files/valservdepl.pdf
http://www.maiella.info/valserviera.htm
http://www.abruzzomont.it/index.php?id=majella
http://www.parcomajella.it/home.asp
(Rosalina)