Magico Momento!
Attraversando una vita non ci sono altri cent’anni! Da regalare… Purtroppo! Nè si può ricorrere realmente alla bacchetta magica di Fata Smemorina per trasformare la zucca in splendida carrozza! Nè si può replicare Faust che per avidità di vita ha fatto il patto dell’eterna giovinezza! Non si fa in tempo, non si ha il tempo, non è sufficiente. I neuroni obbediscono alla legge della relatività e lasciano che si consumino, man mano, gli ultimi bagliori di pensiero. Non serve arrovellarsi gli emisferi cerebrali, c’è una strada, che incontra molti incroci: piccoli, grandi, seminascosti, con rotonde e semafori. Strada liscia e livellata o impervia e pericolosa, stretta o larga, oppure senza nessuna indicazione, che deve essere decodificata. Come si percorre, a quale velocità e quando rallentare e dove svoltare e sarà la svolta giusta? Usare il famoso sesto senso? Ma no! Agire secondo coscienza? Ma neanche per sogno!… Le solite deduzioni, spesso machiavelliche! Ogni elemento di possibile vita ha il diritto di esistere contemporaneamente all’anima che lo trasporta. Cosa importa se ci sono 200 capelli o quattro capelli, ci sono, ed è quanto basta. E chi fa caso alla quantità, al colore, alla forma non ha capito che, ciò che conta, è, la sostanza e la sorgente. La cheratina e il bulbo pilifero. E chi non ne ha? Li ha avuti. Sta ad ognuno "sentire" di tenerli in vita anche se non si vedono. Chi sente e cioè, chi ha conosciuto il fervore dell’anima tutt’uno con la coscienza, li ha e sono invisibili, ci sono e sono anche lucidi forti e più preziosi. In questo frangente non esistono calcoli matematici, mentali, ipotetici, filosofici, solo libera espressione che arriva dal profondo risalendo chissa’ quali fenomeni carsici. E’ un magico momento!
Divagazione Poetica
ATTRAVERSANDO LA TERRA
C’era una mamma avanti con gli anni
Carica di dolore, piena d’affanni.
C’è una donna, una madre, una figlia
S’illumina con dignità ad ogni periglio.
L’avvolge un pot-pourri di amore e dolcezza
Mista alla tenacia e alla fierezza.
Lungo ancora appare il cammino
Ed il mio tempo le è vicino.
Pur se lo spazio ci tiene lontano
Il mio pensiero non giunga invano,
Ovunque la terra di noi racconterà
Una voce umile ascolterà.
(Rosalina)