Fiducia-Come Dire-Base-Arrivo-Ritorno
Accade che un giorno ti accorgi che, per vivere, hai bisogno di qualcuno che ti creda.
Che creda in quello che racconti, che sogni, che vivi, che senti, che dici. Non trovi il modo, spesso, per descrivere ciò che la
tua anima sente, tanto è profondo, penetrato, imbevuto di sonorità abissali il desiderio di pensare che esista al mondo qualcuno in grado di capire ciò che vuoi dire, ciò che è nascosto nelle stanze segrete da condividere con te e mai con nessun altro.
Accade che un giorno ti accorgi che, per vivere, hai bisogno di qualcuno che ti creda.
Che si avvicini senza pretendere, che sostenga, che comprenda, che semplicemente con uno sguardo possa regalare più di mille diamanti, con una parola più di miliardi di stelle, con una carezza più dell’infinito dei sogni.
Accade che un giorno ti accorgi che, per vivere, hai bisogno di qualcuno che ti creda.
Che creda in se stesso per poter credere con te, che creda nelle sue convinzioni per poter abbracciare le tue, che creda nella forza di realizzare il suo sogno prima di chiedere una fantasia.
Accade che un giorno ti accorgi che, per vivere, hai bisogno di qualcuno che ti creda.
Che creda nella dignità della persona, nel rispetto di essere ascoltata, che creda, davvero, in quello che puoi dare e che sappia con amorevoli passi avvicinarsi all’anima senza percorrere strade traverse ma strade maestre.
Accade che un giorno ti accorgi che, per vivere, hai bisogno di qualcuno che ti creda.
Che abbia fiducia. Fiducia in se stesso prima che in te. Fiducia nella possibilità di cambiare, fiducia nella prospettiva di una coscienza affinata e scevra da qualsiasi tipo di congetture, convenzioni, presupposti, ipotesi. Che abbia la certezza della fiducia come conquista di ciò che si vuole essere. Quella fiducia che trasforma le ipotesi indimostrabili in tesi pienamente provate.
Accade che un giorno ti accorgi che, per vivere, hai bisogno di qualcuno che ti creda.
Che si senta libero, perchè non riconoscerebbe la tua di libertà, che abbia raggiunto essa, a costo di dure lotte, mettendosi in gioco continuamente alla ricerca dell’armonia vera con la propria anima, non in continuo conflitto, malcelato dalle vetrine scintillanti che cambiano a seconda delle stagioni. Che creda la libertà atto supremo di dono a se stesso, verità suprema e audace della ragione, sicurezza della coscienza, convinzione sublime del proprio spirito vitale.
Accade che un giorno ti accorgi che, per vivere, hai bisogno di qualcuno che ti creda.
Chi crede veramente ha, lo stesso, dubbi ed incertezze, ma la certezza che ne viene fuori è la consapevolezza di aver fatto la scelta migliore per l’altro e per se stessi nello stesso momento.
Accade che un giorno ti accorgi che, per vivere, hai bisogno di qualcuno che ti creda.
Che creda, abbia fiducia in ciò che pensa, dice, racconta, sogna. Fiducia in sè per vivere nell’altro.
Divagazione Poetica
QUALCUNO CHE TI CREDA
Dipingi,
nel giorno
che attraversa
la tua anima,
un arco di soli
per illuminare
l’oscurità.
(Rosalina)