Che ne sarà di noi
Il pianeta delle scimmie di cinematografica memoria.
Chi avrà la ricchezza materiale andrà nei giardini dell’Eden di Marte, chi non l’avrà, si riparerà nelle caverne di primitiva
memoria e si avvarrà dell’uso del fuoco, dato che mancherà il denaro per pagare le esorbitanti bollette dell’energia elettrica.
Forse bisognerebbe ricoprire i Monti Ebrodi, brulli e pietrosi, di pannelli solari. Almeno per un ventennio la Sicilia si basterebbe contro il buio.
O riempire la cime della catena appenninica di pale eoliche.
Così, se bastassero, finirebbero le polemiche degli ambientalisti che sono disturbati dalla vista, a loro dire, deturpante delle pale che, guardacaso, non si trovano nel giardino di casa, come nelle fattorie americane, sempre di cinematografica memoria, ma fra boschi di semprevedi, faggi e querce.
Ed i volatili pennuti, dopo aver sacrificato qualche esemplare, decorato alla memoria per atto eroico, devierebbero, per innato senso di orientamento, di qualche grado, la percorrenza nei cieli.
D’ogni dove si proclama: non si può tornare indietro, se qualcosa non cambia, se non innnestiamo una marcia speciale, ormai siamo andati troppo avanti, abbiamo passato il segno, siamo alla frutta, 20 – 20 – 20.
Ma c’è chi non ha firmato a Kjoto e per le Olimpiadi di Pechino si son dovute fermare le fabbriche; nebbia malsana artificiale e il Perito Moreno si è ritirato di chilometri e ci stiamo tropicalizzando, anzi desertificando.
Quante parole al vento. Che ne sarà di noi.
Eppure non si muove una foglia. Che ne sarà di noi!
Eppure il latte contaminato, da Chernobyl, è andato ad allattare i bambini "sottosviluppati" del terzo mondo. Sottosvilppati… casomai traditi! Sottosviluppati…chi? I bambini? Sottosviluppati non è un sinonimo di abbandonati, accidenti.
Ah! Che ne sarà di noi.
Una partita di armi in meno ed un popolo salvato in più, ha un senso?
Ma no! Meglio una partita di diamanti anzi di Litio in più per ingrassare i già lauti stomaci degli industrializzati G7.. G8, quanti so’!
Il materiale per ricostruire un dente si acquista in Croazia a 30 euro e un dente ricostruito costa 1.500 euro!
E le celle fotovolitaiche di una finestra a persiana, di misura standard, costano 40 Euro.
E poi si ricoprono le campagne "coltivabili" di pannelli solari.
Adesso si ammazzano pure i giornalisti freelander, i liberi, i cacciatori di verità. Inutile minacciarli, vanno eliminati, sono un pericolo per la comunità globale Diseducante!
E’ a rischio la capacità idiotica che sta a fondamento della quotidianità.
Gli ormoni devono funzionare ed avere un’unica direzione: ponderare, pensare, adoperare, esercitare le amenità dell’immagine. Il corpo senza cervello. Che fantastica storia.
Niente a che fare con l’immaginazione.
Il trend, il must, l’over, lo spread, il call-center, il premier, l’happy hour, la new generation, il velin-style e i sondaggi (uh! una parola italiana!).
Che ne sarà di noi!
Recycle?
(Rosalina)