Eremi d’ Abruzzo – Madonna dell’ Altare
Eremo della Madonna dell’Altare
All’interno del Parco Nazionale della Maiella, incastonato sulle pendici del Monte Porrara, a circa 1300 metri di quota, nel
comune di Palena, l’Eremo celestiniano della Madonna dell’Altare è testimonianza della vita ascetica di Pietro da Morrone, che nel 1235 si ritirò in preghiera in una grotta sul monte.
Secondo una leggenda, nel X o nell’XI secolo si sarebbero diretti verso la Maiella alcuni monaci greci provenienti dalla Calabria infestata dai Saraceni: uno di loro, Falco, si sarebbe stabilito a Palena, dove ebbe poi culto come santo protettore del paese. È un fatto che Palena è stata più volte primo punto di sosta e di soggiorno eremitico di altri protagonisti della vita monastica sulla Maiella: vi giunse, provenendo da Sulmona, San Francesco, e accolse Pietro da Morrone dopo la sua sosta a Castel di Sangro nel 1234.
Nel 1294 l’eremita Pietro Angeleri fu consacrato Papa con il nome di Celestino V, ma il suo pontificato durò soltanto cinque mesi, perchè rinunciò di sua scelta alla tiara, da cui il celebra appellativo di "colui che per viltade fece il gran rifiuto", con cui fu bollato nella Divina Commedia.
Per raggiungere l’Eremo della Madonna dell’Altare si attraversano paesaggi incantevoli: le sorgenti del fiume Aventino dette "Cape de fiume" e un bosco misto alla faggeta che sembra di trovarsi sui monti delle Alpi. Prati d’altura verdi e pieni di fiori di montagna, silenzi e tronchi di faggio altissimi che spingono la mente verso suggestioni in linea con lo spirito dei luoghi più mistici della Maiella.
L’Eremo della Madonna dell’Altare non è l’unico eremo presente nel Parco della Maiella; se ne contano 40, i più noti sono: l’Eremo di S. Bartolomeo in Legio a Roccamorice, l’Eremo di Santo Spirito al Morrone, l’Eremo di S. Onofrio a Serramonacesca, l’Eremo di San Giovanni a Caramanico, molti fondati da Pietro da Morrone.
L’Eremo della Madonna dell’Altare è visitabile su richiesta con una guida sia per singoli che per gruppi.
Info e prenotazioni: 348/5306292 – 335/1650598
Questo eremo si trova a 1.000 metri di quota, nel comune di Palombaro (CH), nel Parco Nazionale della Maiella. Il sito è posto in una cavità naturale, circondata da una fitta vegetazione, ed è costituito dai resti di un’antica chiesa medievale dedicata a S. Michele Arcangelo e da alcune vasche scavate nella roccia, che nel passato servivano per la raccolta delle acque. Considerato sacro sin dalla preistoria, qui si sono succedute e sovrapposti culti come quello dedicato a Bona, dea della fertilità femminile ed Ercole, protettore della pastorizia transumante. Per raggiungere il sito basta seguire le indicazioni poste in località Tornelli, oppure concedersi una escursione facile caratterizzata dall’assoluta bellezza del bosco in contrasto con le radure ed i campi coltivati.
E’ possibile effettuare una visita guidata per gruppi composti da un minimo di 10 persone paganti prenotando con almeno 24 ore di anticipo
Info e prenotazioni: 0872/980970 – 339/2615405
Per informazioni più dettagliate sull’Eremo della Madonna dell’Altare e sugli eremi in Abruzzo:
http://www.parcomajella.it/uomo_storia_eremitismo.asp
http://www.itinerariitaliani.com/luogmaiellaere.htm
http://www.terredelmediterraneo.org/itinerari/eremi_maiella.htm
http://www.sangroaventino.it/sezioni/Patrimonio%20Culturale/pagine.asp?idn=2303
http://digilander.libero.it/vocedellaventino/agosto-settembre-ottobre2010.htm
http://turismo.abruzzoworld.com/eremi.html
http://it.wikipedia.org/wiki/Papa_Celestino_V
Opuscolo: ‘Terre del Sangro Aventino’ – Società Consortile Sangro-Aventino arl
Bibliografia:
Guida ‘Eremi d’Abruzzo’ – Carsa Edizioni – Pescara
(Rosalina)