Mario Stefano Pietrodarchi… Insuperabile!
Il nostro maestro Mario Stefano Pietrodarchi è stato insuperabile! Lo abbiamo seguito tutti, penso, in tv nel concerto trasmesso in mondovisione seguito, in Italia, il giorno di Natale, il 25 dicembre 2010, alle ore 15.30 su Rai 3 o in streaming o su Radio 3. Tutto per un evento altrettanto
speciale, il tradizionale Concerto di Natale per la Vita e la Pace da Betlemme e Gerusalemme, al quale partecipano artisti e orchestre di fama internazionale. L’orchestra che quest’anno ha tenuto il concerto è stata l’Orchestra Giovanile Italiana di Fiesole, che è stata diretta da direttori d’orchestra come Muti, Abbado, Sinopoli, e in quest’occasione è stata diretta dal M° Nicola Paszkowski. Le orchestrazioni di Fabio Conocchiella, giovanissimo compositore e direttore d’orchestra, a cui sono state commissionate l’orchestrazione di Violentango, Oblivion e Libertango di Astor Piazzolla, hanno visto, come solista al bandoneon, il nostro Mario Stefano Pietrodarchi, artista affermato in campo nazionale ed internazionale, che ha anche eseguito nel febbraio di quest’anno la Prima assoluta del concerto per bandoneon e orchestra – a lui dedicato – dal titolo “Dentro”, composto e diretto dal M° Conocchiella e successivamente replicato a Yerevan, capitale dell’Armenia, con l’Orchestra di Stato. L’arrangiamento e l’orchestrazione di “Somewhere”, invece, tratto da “West Side Story” di Leonard Bernstein, ha visto affiancare l’orchestra da due grandissimi artisti della Palestina: la cantante Mira Awad e il suo vocalist Amiram Eini che hanno chiuso l’intero concerto con questo inno alla Pace e alla Fratellanza tra i popoli, temi chiave di questo evento di respiro internazionale. Il Concerto di Natale per la Vita e per la Pace è stato eseguito il 19 dicembre a Greccio (RI), concerto d’inaugurazione presso l’Abbazia di San Pastore; riproposto il 21 dicembre a Betlemme, presso la Basilica di S. Caterina e il 22 dicembre a Gerusalemme, presso l’Auditorium Binyanei Hauma. Credo, senza ombra di dubbio, che tutta la comunità atessana è orgogliosa del M° Pietrodarchi ancor più lo è l’Accademia Ars Antiqua che ha l’onore di annoverarlo fra i componenti dell’Accademia. Al M° Pietrodarchi vanno i più calorosi e sentiti complimenti di tutta l’Accademia, per la magistrale esecuzione dei brani di Piazzolla di cui, certamente, è uno dei maggiori interpreti.
E’ un grazie sentito, sincero.
(fonte: amicidellacalabria.blogspot.com)
(Rosalina)