Dal Sangro a Betlemme
Tanto tempo fa nel Parco Nazionale d’Abruzzo fra il monte Turchio e i monti del Morrone, in un luogo impervio chiamato “Passo del Diavolo”, nacque la sorgente del fiume Sangro. Piccino com’era, una notte, il fiume si allarmò perchè sentì cantare. Si rassicurò quando si accorse, guardando il cielo, che c’erano tanti angioletti che cantavano: – gloria nel mondo e’ nato un re, e’ nato il re dei re!
– Fiume Sangro rimase stupito, non capiva, ma gli angeli gli dissero che era nato Gesù Bambino e bisognava andarlo a trovare. Così, gorgogliando contento fra anse e cascate, si impegnò per portare la notizia a tutti. Attraversò in tutta fretta il lago di Barrea e, scorrendo velocemente, passò sotto ponti e paesi. Non si fermò nemmeno di fronte allo sbarramento della diga di Bomba e poi scivolò fiancheggiando la collina di Atessa e in pianura vicino San Luca e Montemarcone, a fianco della Sevel e della Honda e poi ancora più giù fino a Torino di Sangro dall’amico Mare Adriatico.
Prima di andare in letargo andarono a bere la sua acqua scoiattoli, ricci, tartarughe, signor rospo e signora rana e Sangro avvisò: – questa notte non dormite, e’ nato Gesù, venite con me vi porterò da lui. –
Fece lo stesso con il picchio, con gli uccellini, con l’anatra e i suoi anatroccoli nell’oasi di Serranella, fino ad incontrare in mare i simpatici pesci blu, pesce arcobaleno, polipo ottopiedi e stella marina.
Mentre scendeva tranquillo incontrò anche le foglie d’autunno e disse loro: – non volate lontane nel vento! venite con me vi porto a Betlemme da Gesù Bambino.-
Le foglie allegre e colorate si misero d’accordo e decisero di regalare al bambinello cose mai viste. Le foglie sempreverdi avrebbero indicato la strada ai pastori, quelle gialle sarebbero salite in cielo per fare la cometa, le arancioni avrebbero formato la capanna, le marroni la culla per Gesù Bambino e infine le rosse una calda copertina piena d’amore. Quando giunsero tutti sani e salvi a Betlemme, furono così felici che ricordarono per sempre il sorriso del bambino Gesù e la magia di quel fatto straordinario.
Quando torna Natale fiume Sangro, ogni anno, narra la sua storia con la sua dolce voce che accarezza i ciottoli lungo le sue sponde. Stavolta, quella straordinaria avventura, l’hanno ascoltata i bambini della scuola dell’infanzia di San Luca di Atessa.
(Rosalina)
Racconto ideato e sceneggiato per lo spettacolo di Natale a.s. 2008/2009 nella scuola dell’infanzia di San Luca di Atessa (Chieti)
Divagazioni filastroccose:
Dal Sangro a Betlemme
Fiume Sangro:
Tutti svegli non dormite,
buona novella udite udite!
A Betlemme un cuoricino
batte nel petto del re bambino!
Gli angeli cantano
è nato Gesù Bambino
non mi posso fermare,
lontano devo andare,
arrivare fino al mare.
Farò il giro del mondo
e darò la bella notizia a tutti!
Ricci:
Siamo ricci siam felici, e di tutti siamo amici
oh Gesù dal paradiso dona a tutti il tuo sorriso.
Scoiattoli:
Lavoriamo con i denti, gli scoiattoli sono contenti
Gesù porta la bontà a ogni tana e a ogni città.
Tartarughe:
Noi tartarughe siamo lente, incontriamo tante gente
che va a chiedere a Gesù solo amore e niente più
Rospo/Rana:
Cra cra cra noi facciamo e a Gesù gli diciamo
scaccia via la crudeltà, dacci la serenità
Anatra e anatroccoli:
Qua qua qua questa famiglia, canterà a meraviglia
ninna nanna Bambinello e ognuno sarà fratello
Uccellini :
Cip cip cip gli uccelli del cielo, andiamo a Betlemme in un baleno
voliamo sul mare e sulla terra, vogliamo pace e niente guerra
Pesce arcobaleno- pesci blu- stella marina-polipo ottopiedi:
Abitiamo nel fiume, nel lago, nel mare
e Gesù Bambino andiamo a trovare
gli chiederemo tanta forza per amare
Foglie verdi:
Siamo foglie sempreverdi
forti come leopardi
niente mai ci spaventa
ne’ la neve e la tormenta
tutte in fila ci mettiamo
a Betlemme vi portiamo
Foglie gialle:
Siamo allegre e luminose
leggere e vaporose,
siamo gialle, siamo belle,
del colore delle stelle.
Nel cielo splenderemo
e cometa diventeremo
Foglie arancione:
Siamo foglie arancione
fra le altre più amicone.
Per noi tutti son fratelli
buoni, brutti e bugiardelli.
per Gesù che fa la nanna
noi saremo una capanna
Foglie marroni:
Siamo foglie color marrone
diamo a tutti un bel bacione,
dipingiamo la montagna,
la cioccolata e la castagna.
Per Gesù che non ha nulla
noi saremo la sua culla
Foglie rosse:
Siamo tante e colorate,
il vento ci ha staccate
siamo rosse, e’ un bel colore,
come quello dell’amore.
Saremo per Gesù Bambino
il più bel caldo copertino
Tutte le foglie:
Fiume Sangro dove sei?
Fiume Sangro dove vai?
Siamo pronte non lo sai?
Presto su dobbiamo andare
e Gesù non può aspettare,
e’ natale e’ natale
e si deve festeggiare!
Fiume Sangro:
Eccomi qui sono desto,
sono sveglio e sono lesto
certo fermo non ci resto!
Oggi, e’ nato il Salvatore!
Oggi, gloria al Redentore!
Tanti doni avrà il Bambinello:
ci sarà un bue e un asinello,
Giuseppe e Maria col mantello
arriveranno pastori e pastorelle,
tre Re Magi con gioie come stelle.
Noi porteremo il nostro messaggio
pieno d’affetto e di coraggio.
Pregheremo Gesù Bambino
di illuminare il nostro cammino
per ricordare sempre la fratellanza
e donare a tutti un mare di speranza.
(Rosalina) natale 2008-2009